Ambientato negli psichedelici anni ‘70, I semi della follia è uno spettacolo ironico dai ritmi incalzanti e ricco di colpi di scena!
In un crescendo di intrighi e misteri, prende vita una storia in bilico tra realtà e fantasia, incubo e sogno. Un susseguirsi di figure grottesche che portano lo spettatore dentro ad un mondo bizzarro e stravagante, folle ma comico.
Una sfida intrigante che ha catapultato l’opera di Eugene Labiche “L’affaire de rue de Lourcine”, dai salotti borghesi di Parigi, alla Venezia dell’epoca post Beatles.
Abbiamo trovato molte analogie fra il vaudeville e la Commedia dell’arte: innanzitutto i personaggi, con i loro caratteri ben determinati ma senza intenzioni psicologiche, la critica indirizzata a una determinata classe sociale, gli «a parte» al pubblico e soprattutto il comico di situazione.
Abbiamo voluto sperimentare una direzione nuova, meno convenzionale ma molto stimolante. Un’opportunità per arricchire il nostro bagaglio di esperienze al di fuori della Commedia dell’Arte.